La fornitura del gas naturale è soggetta all’imposta sul valore aggiunto, all’imposta di consumo erariale e alle addizionali regionali, con aliquote differenziate a seconda dell’ubicazione geografica dell’utenza e del tipo di utilizzo, civile o industriale.
Aliquote ridotte o esenzioni sono previste nei casi sottoriportati
1. Riduzione dell’imposta di consumo e dell’addizionale regionale.
L’agevolazione consiste nell’applicazione di un’imposta ridotta rispetto a quella ordinaria. Possono godere delle agevolazioni i seguenti utilizzi:
- attività artigianali, industriali, agricole;
- attività alberghiere, di ristorazione, forni da pane;
- impianti sportivi adibiti esclusivamente ad attività dilettantistiche e gestiti senza fine di lucro;
- attività ricettive svolte da istituzioni non aventi fine di lucro, finalizzate all’assistenza dei disabili, degli orfani, degli anziani e degli indigenti;
- settore della distribuzione commerciale (ad esempio: commercio all’ingrosso,al dettaglio, supermercato, ecc.).
Documenti da presentare
- Dichiarazione sostitutiva attestante l’iscrizione alla CCIAA (il modulo è disponibile presso lo sportello) o Certificato di iscrizione alla CCIAA;
- N. 2 planimetrie, timbrate e firmate, dei locali interessati dalla fornitura, con indicate le relative destinazioni d’uso, le posizioni delle apparecchiature funzionanti a gas naturale e degli eventuali punti di utilizzo.
- Copia della licenza, per i pubblici esercizi.
- Copia dello Statuto, per gli impianti sportivi e le attività di assistenza.
2. Esenzione dell’imposta di consumo / addizionale regionale
Hanno diritto all’esenzione gli usi istituzionali delle forze armate nazionali ed estere aderenti al patto NATO nonché le rappresentanze diplomatiche, nonché gli usi del gas per la riduzione chimica, nei processi elettrolitici, metallurgici e mineralogici.
In certe Regioni, in caso di esenzione dell’addizionale regionale, viene applicata un’imposta sostitutiva.
La Regione Basilicata a partire dal 01/01/2008 ha abolito l’addizionale regionale.
3. Agevolazioni I.V.A.
Hanno diritto all’I.V.A. con aliquota ridotta le imprese estrattive, agricole e manifatturiere, comprese le imprese poligrafiche, editoriali e simili. Il modulo per la richiesta è disponibile presso gli sportelli o scaricabile nella sezione MODULISTICA del nostro sito.
4. Esenzione I.V.A.
Hanno diritto alla non imponibilità: gli esportatori abituali, previa apposita dichiarazione d’intento come previsto dalla normativa I.V.A. in vigore; le rappresentanze diplomatiche; i comandi militari degli stati membri NATO.